Bio
Tiziana de Rogatis (Napoli) discute nel 1999 la sua tesi di dottorato su Montale (Università di Perugia). A partire dal 1996, è redattrice della rivista di Teoria e Critica della Letteratura «Allegoria». Dal 1999 al 2001 è professoressa a contratto di Composizione di italiano presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Siena. Dal 2001 al 2004 è assegnista di ricerca di Letteratura italiana contemporanea presso l’Università per Stranieri di Siena. Nel 2004 vince il concorso per ricercatore a tempo indeterminato di Letteratura italiana contemporanea, bandito presso l’Università per Stranieri di Siena. Nel 2014 ottiene l’abilitazione per la seconda fascia della docenza e vince il concorso per professore associato bandito dall’Università per Stranieri di Siena. Nel 2002 pubblica Montale e il classicismo moderno (Pacini, Pisa). Tra il 2011 e il 2013 pubblica uno studio sulla temporalità in Montale ed Eliot (Mappe del tempo. Eugenio Montale e T. S. Eliot, Pacini, Pisa, 2013) e un commento integrale alle poesie delle Occasioni (Mondadori, Milano, 2011). A partire dal 2011 avvia una nuova direzione di ricerca, fondata sul nesso tra forme letterarie, identità femminile e un’area in cui confluisce lo studio del mito, del rito e più in generale dell’antropologia simbolica. In questa prospettiva ha pubblicato saggi su Lady Macbeth, Kym Ragusa ed Elena Ferrante, che confluiranno – insieme ad altri lavori ancora in elaborazione – in un volume dedicato a questo nuovo tema. Nel 2016 ha pubblicato Elena Ferrante. Parole chiave, per le edizioni E/O, primo studio organico e sistematico in lingua italiana sull’opera di Elena Ferrante. Nell’ambito di questa area di studi, vince una fellowship internazionale dell’Institute of Advanced Studies dell’Università di Durham (GB) all’interno del quale conduce la sua ricerca dall’ottobre al dicembre 2017 e per il quale tiene seminari e lecture sul tema annuale della fellowship (structure).