Bio
Francesca Pontillo abbandona con tutta calma gli studi in architettura per spostarsi verso le scienze sociali. Si forma come educatrice e assistente sociale ed inizia a lavorare in progetti socio-educativi. Si trasferisce a Buenos Aires per studiare formati scolastici che ne stravolgono l’impianto e la grammatica tradizionale per incidere trasformazioni nel tessuto sociale e ritorna a Roma portando con sè la potenza del movimento Ni Una Menos. Si avvicina al Centro Donna Lisa e nel 2017 diviene operatrice antiviolenza. Come attivista partecipa a diverse campagne di prevenzione e realizza cicli di incontri per il contrasto alla violenza di genere nelle scuole romane; dal 2016 collabora con Chayn Italia, di cui è stata socia fondatrice, e con la quale ha da poco realizzato alcuni cicli di formazione sulla violenza digitale. Dal 2021 attraversa la comunità di Lucha y Siesta e lavora come operatrice antiviolenza in due dei CAV gestiti dall’associazione.