Sara Guidi

Bio


Sara Guidi si occupa di curatela artistica, intrecciando linguaggi visivi, performativi e ricerca archivistica. Il suo focus principale è sulle pratiche generative e politiche dei movimenti femministi storici dell’Italia meridionale; di questi esplora le forme del ‘desiderio’ e il ruolo del corpo e della poesia.

Nel 2023, ha conseguito il diploma presso la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici di Bologna, con una tesi sulle pratiche e sulla cultura visiva della scena artistica napoletana contemporanea. Nel 2020 si è laureata in Storia dell’Arte presso l’Università di Siena, con una tesi sul ruolo della critica artistica britannica nella gentrificazione di Londra negli anni ottanta. Nel 2017 ha ottenuto la laurea triennale in Lettere Moderne presso l’Università di Bologna.

Nel 2023 ha curato il progetto Our Truths Flow Together With the Waves. Imagining – Shaping Feminist Constellationsch.I presso l’IIC di Copenhagen, e ch.II presso Casa Morra. Archivi d’Arte Contemporanea di Napoli.

Insieme a Mattias Gimigliano, performer con base a Berlino, ha avviato il percorso laboratoriale In This Garden of Stars, I was, I Can Be, realizzato a ST:ART (Copenhagen – 2023) e al Giardino Liberato di Materdei (Napoli – 2023). Segue gli attuali progetti della performer e coreografa Anton Mirto (Londra-Napoli) e dell’artista Stefano Ghidetti (Roma-Napoli).

Dal 2021 dialoga con Ateliersi, Bologna (i.e. Stultifera di ArtCity 2022); dal 2022 con Fondazione Morra, Napoli (Archivio Poesia Visiva, Fondo Arrigo Lora Totino; nel 2023 vi ha curato una sezione dedicata al SIE di Torino per milleuno ALT).

Fra le recenti pubblicazioni: Beyond inner-outer. Some proposal from the feminist group Nemesiache, in “Nero Magazine”, 20 luglio 2023; Arrigo Lora Totino, Enore Maria Zaffiri, Pietro Grossi. Uno sguardo sulle sperimentazioni di fine anni Sessanta e inizio anni Settanta fra Firenze e Torino, febbraio 2023, Napoli, Edizioni Morra; Oltre il disimpegno. La produzione postmoderna de Le Nemesiache, in “Hotpotatoes. Notes from the radical whirlwind”, 21 gennaio 2023; (con altre autrici) RADICAL MUSEOLOGY. Principi e pratiche di ‘contemporaneità dialogica’ / Principles and practices of ‘dialectical contemporaneity’, in “Figure”, vol. 5, 20 dicembre 2022.